Banca Generali – Indicatori patrimoniali

Dal primo gennaio 2016, a seguito dei decreti legislativi 180-181 del 16 novembre 2015, è entrato in vigore il meccanismo del “Bail-in” (salvataggio interno), nuovo strumento di risoluzione delle crisi bancarie e degli intermediari finanziari, che prevede che la Banca d’Italia possa farvi ricorso per affrontare tali situazioni intervenendo appunto con il “bail-in”, ossia con il potere di riduzione, fino potenzialmente all’azzeramento, dei diritti degli azionisti, die sottoscrittori di obbligazioni subordinate, dei creditori e die correntisti (sopra i 100.000 euro di depositi).

In considerazione del nuovo scenario, un’accurata e corretta conoscenza delle politiche sul capitale della propria banca diventano dunque elementi importanti per valutarne il profilo e l’affidabilità.

In tale ottica, vi sono banche che hanno iniziato a pubblicare, tramite appositi comunicati, i loro indicatori patrimoniali, in modo da informare opportunamente risparmiatori ed investitori.

E’ il caso ad esempio di Banca Generali (bancagenerali.it), che ha diffuso i propri principali indicatori patrimoniali, che sono i seguenti (aggiornati al 31 dicembre 2015):

  • CET 1 (Common Equity Tier 1) pari al 13,4% (+92% rispetto ai requisiti minimi)

  • TCR (Total Capital Ratio) pari al 15,1% (+43% rispetto ai requisiti minimi)

  • Sofferenze pari allo 0,1% dei crediti, contro una media del sistema bancario pari al 10,4%

  • Zero aumenti di capitale, contro i 48 miliardi di euro di aumenti di capitale del sistema bancario italiano dal 2010

  • 325 milioni di euro di dividendi erogati nell’ultimo triennio

  • +421% di ritorno totale in Borsa dalla quotazione del novembre 2006

Fonte: Banca Generali

Banca Generali – Indicatori patrimonialiultima modifica: 2016-01-28T14:50:11+01:00da blogus
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