Conti Correnti e Conti Deposito On Line

Conti Correnti bancari On Line e Conti Deposito bancari On Line costituiscono insieme le principali modalità di fruizione dei servizi bancari attraverso internet (home banking).

Un conto corrente online permette di svolgere praticamente tutte le transazioni bancarie (accrediti, pagamenti, investimenti, …) già eseguibili presso uno sportello bancario di filiale.

In diversi casi, nonostante il conto corrente sia on-line, è comunque possibile ricevere ed usare anche il blocchetto degli assegni.

A differenza del conto corrente solo di sportello, il conto corrente online può essere utilizzato senza limiti di orario, 24 ore al giorno tutti i giorni, senza muoversi da casa o dall’ufficio, grazie alla tecnologia internet.

Un conto corrente on line tipicamente presenta per il correntista costi per operazione e complessivi assai inferiori rispetto all’operatività di sportello ed inoltre offre un più alto tasso di interesse creditore.

Un Conto Deposito online ha in comune con un conto corrente online il fatto di venir appunto utilizzato online, con i benefici pratici e di minor costi che ne derivano.

In confronto al conto corrente online, il conto deposito on line è però più limitato come operazioni svolgibili, in quanto consente di solito solo l’accredito su di esso o il prelievo di liquidità.

Inoltre, necessita di un conto corrente bancario di appoggio verso cui effettuare le transazioni di versamento o prelievo.

Rispetto al conto corrente online, il conto deposito online, detto anche conto deposito a risparmio, paga generalmente interessi creditori più alti.

Il prelievo di liquidità da un conto deposito online è di norma effettuabile in ogni momento e senza necessità di preavviso.

In molti casi, il conto corrente bancario di appoggio può essere presso una banca diversa da quella del conto deposito.

Conti correnti e conti deposito online condividono la stessa percentuale di tassazione sugli interessi creditori maturati, che è del 27% e sono entrambi coperti dal fondo interbancario di tutela dei depositi, per una cifra non inferiore ai 103.291,38 euro.