Conti Deposito Online vincolati a 6 mesi – Novembre 2011

 

Conti Deposito Online vincolati a 6 mesi – Novembre 2011

Fra i Conti Depositoon line ve ne sono alcuni che, oltre alla formula senza vincoli a risparmio libero, offrono anche l’opzione a risparmio vincolato a scadenza, mediante la quale si lascia la propria liquidità su di essi per un periodo di tempo prestabilito.

Tramite l’opzione di risparmio vincolato a scadenza, i conti deposito on line garantiscono un tasso di interesse creditore più alto rispetto a quello base conseguibile con la formula a risparmio libero.

Ecco a seguire una classifica di confronto, aggiornata al 14 novembre 2011, fra i tassi annuali lordi riconosciuti da alcuni dei principali conti deposito online in caso di vincolo delle somme a 6 mesi (180 giorni):

Sono considerati solo conti deposito on line che non richiedano un conto corrente di appoggio limitato alla banca che li propone. Se non diversamente specificato, la liquidazione degli interessi è a scadenza del vincolo.

1) conto deposito rendimax vincolato (rendimax.it) Banca IFIS: 4,00%, se interessi liquidati trimestralmente, oppure 3,90%, se interessi liquidati anticipatamente alla data di costituzione del vincolo

1) contodepositoContosuIBLvincolato(contosuibl.it) IBL Banca SpA:4,00%

1) conto deposito Deposito Sicuro vincolato(depositosicuro.it) Banca Marche: 4,00%

2) conto deposito ContoForte.it vincolato(contoforte.it) Banca Mediocredito del Friuli Venezia Giulia:3,50%, interessi liquidati anticipatamente

2) conto deposito CheBanca! vincolato(chebanca.it) Gruppo Mediobanca:3,50%, interessi liquidati anticipatamente

3) InMediolanum Conto Deposito vincolato(inmediolanum.it) Banca Mediolanum: 3,15%

 

 

L’aliquota fiscale (tassazione) sugli interessi maturati nei Conti Deposito è attualmente del 27% e dovrebbe scendere al 20% a inizio 2012.

Fonte: siti web conti deposito online od altro loro materiale informativo

 

Conti Deposito Online vincolati a 6 mesi – Novembre 2011ultima modifica: 2011-11-14T10:25:00+01:00da blogus
Reposta per primo quest’articolo