Fusione in UBI Banca delle 7 banche del Gruppo

 

Fusione in UBI Banca delle 7 banche del Gruppo

All’interno del suo nuovo Piano Industriale 1919/20, UBI Banca (ubibanca.it), allo scopo di conseguire una ulteriore semplificazione dei processi decisionali e gestionali nell’ambito del Gruppo e la realizzazione di significativi risparmi di costi, ha stabilito la fusione per incorporazione in UBI Banca di Banca Popolare di Bergamo, Banco di Brescia, Banca Popolare Commercio e Industria, Banca Regionale Europea, Banca Popolare di Ancona, Banca Carime e Banca di Valle Camonica.

Per consentire tale fusione, UBI Banca procederà al riacquisto, da effettuarsi principalmente tramite concambio con azioni UBI, delle partecipazioni di minoranza detenute da terzi nelle Banche Rete, e in particolare, entro il 2016, delle partecipazioni di minoranza della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo in Banca Regionale Europea e della Fondazione Banca del Monte di Lombardia in Banca Popolare Commercio e Industria (vedasi allegato al presente Comunicato Stampa).

Il riacquisto di tutte le partecipazioni di minoranza, comprese quelle marginali, comporterà l’emissione di un massimo di 75,8 milioni di azioni con una diluzione massima del 7,8%, a fronte di un recupero di redditività più che proporzionale. Il beneficio in termini di CET1 fully loaded è stimato in circa 30 punti base.

La Banca Unica consentirà l’ottimizzazione della struttura operativa, determinando la liberazione di circa 600 risorse e la chiusura di circa 130 punti vendita. I benefici lordi sui costi operativi a regime sono stimati in circa 80 milioni di euro, cui si aggiungono i benefici fiscali sul trasferimento dei dividendi infragruppo, a fronte di circa 198 milioni di spese progettuali (fondo esuberi e altri costi di progetto) una tantum.

L’operazione è soggetta alle autorizzazioni di legge e dovrebbe concludersi entro la prima parte del 2017.

Fonte: UBI Banca

Fusione in UBI Banca delle 7 banche del Gruppoultima modifica: 2016-06-29T10:30:58+02:00da blogus
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