Tassi Conti Correnti Online un anno dopo

I conti correnti (c/correnti) online presentano in genere per il loro sottoscrittore, oltreché minori spese e commissioni, anche tassi di interesse creditore più alti in confronto ai c/correnti di filiale bancaria ‘fisica’.

A seguito della crisi economico-finanziaria iniziata nel 2007, le banche centrali, per stimolare la ripresa, hanno via via abbassato considerevolmente i tassi di interesse ufficiali, fino a raggiungere gli attuali minimi storici.

Ciò si è inevitabilmente ripercosso anche sui tassi attivi offerti dalle banche e quindi anche dai c/correnti online.

Ad esempio, vediamo di seguito come sono variati i tassi di interessi creditore lordi annuali erogati da alcuni dei principali conti correnti online italiani nell’ultimo anno, escluse eventuali promozioni.

Nel gennaio 2009, il c/corrente online Fineco di FinecoBank (fineco.it) garantiva un tasso di interesse dell’1,75%, che oggi è diventato dello 0,75% sulle giacenze oltre i 2.000€, con un abbassamento pertanto di più del 57%, e dello 0,25% per gli importi di fino a 2.000€.

WebSella.it (websella.it) elargiva, sempre all’inizio dell’anno scorso, una percentuale di interesse dell’1,75%, oggi portato all’1%, con una riduzione quindi di oltre il 42%.

Altri conti correnti on line, quali per esempio Webank (webank.it), nel corso del 2009 hanno cessato di essere conti correnti online remunerativi (sul conto corrente semplice, mentre possono essere rimasti remunerativi sugli eventualmente associati c/deposito o in forme di investimento vincolato), per trasformarsi in conti correnti online a zero spese.