Imposta Bollo ‘Monti’ su Investimenti Finanziari 2012-2013
In base al decreto legge relativo alla manovra finanziaria ‘Monti’ 2011, firmato in data 6 dicembre dal presidente della repubblica, l’imposta di bollo su deposito (dossier) titoli verrà estesa dal 2012 a tutti gli strumenti finanziari, anche non facenti obbligatoriamente parte di un deposito titoli, ad eccezione di fondi pensione e fondi sanitari.
L’imposta di bollo sarà quindi da pagare anche su prodotti finanziari, quali fra gli altri fondi comuni d’investimento, polizze assicurative e pronti contro termine, che ne erano prima esenti.
L’ammontare dell’imposta bollo sugli investimenti finanziari verrà calcolata nel 2012 applicando l’aliquota annuale dello 0,1% al valore di mercato dei prodotti finanziari elencati nella comunicazione periodica di rendicontazione inviata dagli intermediari finanziari ai loro clienti.
Nel 2013 l’aliquota di tassazione degli investimenti finanziari salirà all’1,5%.
Per fare un esempio, chi nel 2012 detenesse un portafoglio finanziario dal valore di mercato di € 100.000, pagherà un’imposta di bollo di € 100, che diventeranno € 150 nel 2013.
Il minimo annuale da pagare per comunicazione sarà di € 34,20 ed il massimo di € 1.200.
In caso di comunicazioni relative a periodi di durata inferiore all’anno, l’imposta sarà calcolata in proporzione alla durata del periodo.
Quanto sopra deve ancora venire approvato dal parlamento, per cui è tuttora suscettibile di variazioni.