Bonus vacanze – ABI e CNA – Protocollo d’Intesa
ABI (Associazione Bancaria Italiana, abi.it) e CNA (Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa, cna .it) in data 4 agosto 2020 hanno stipulato un Protocollo di intesa in materia di “Bonus vacanze” per favorire la gestione del credito fiscale e quindi facilitare l’operatività e la diffusione di questo strumento.
Il decreto legge n. 34 del 19 maggio 2020 ha previsto un bonus, il “tax credit/bonus vacanze”, in base al qual i nuclei familiari con reddito ISEE fino a 40.000 euro possono richiedere e usufruire del bonus, nella forma del credito, a decorrere dal 1° luglio 2020.
Il bonus è pari a un massimo di 500 euro per nucleo familiare ed è usufruibile per l’80% come sconto sul corrispettivo dovuto al fornitore del servizio e per il restante 20% come detrazione di imposta in sede di dichiarazione dei redditi della famiglia.
Lo sconto dell’80% sarà rimborsato al fornitore del servizio sotto forma di credito di imposta da utilizzare esclusivamente in compensazione, con facoltà, in alternativa, di cessione a terzi, anche a banche o intermediari finanziari.
L’Agenzia delle Entrate ha emanato il provvedimento attuativo del “Bonus vacanze” che disciplina le modalità per l’utilizzo del credito d’imposta da parte dell’impresa turistico-ricettiva e l’eventuale cessione del credito, anche alle banche.
Con il protocollo, ABI e CNA intendono favorire iniziative e accordi volti all’efficientamento dei processi, in particolare per quanto riguarda la cessione dei crediti e la rapida messa a disposizione di liquidità per le imprese.
Fonte: ABI