Conto Corrente Semplice

 

Conto Corrente Semplice

 

Il “Conto Corrente Semplice” è il prodotto previsto da Banca d’Italia per far fronte alle esigenze di base dei consumatori e favorire l’inclusione finanziaria.

Al riguardo, il 2 novembre 2009 è stato firmato uno specifico accordo fra l’ABI (Associazione Bancaria Italiana) e tutte le Associazioni dei consumatori che fanno parte del Consiglio Nazionale dei Consumatori e degliUtenti (Cncu).

L’accordo ha stabilito i contenuti di massima che devono caratterizzare il “Conto Corrente Semplice”.

Esso deve affrontare le esigenze di base dei consumatori di servizi bancari e, mediante il pagamento di un canone annuo fisso onnicomprensivo, consentire di usufruire di un numero individuato di operazioni e di tipologie di servizi.

L’intesa segue le indicazioni di Banca d’Italia che, all’interno delle nuove Istruzioni in materia di
“Trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari”, ha richiesto all’ABI e alle Associazioni dei consumatori di indicare gli elementi distintivi del nuovo “Conto Corrente Semplice”.

Le caratteristiche del prodotto, che potrà essere offerto facoltativamente dalle banche, saranno stabilite da Banca d’Italia sulla base dell’accordo fra ABI e associazioni consumatori.

L’obiettivo è mettere a disposizione di tutti i cittadini un efficace strumento per favorire
l’inclusione finanziaria di circa 8 milioni di consumatori italiani e agevolare l’accesso ai servizi
bancari, specialmente delle fasce di clientela più deboli, quali i protestati, gli immigrati, i soggetti
senza storia creditizia.

In particolare, il “Conto Corrente Semplice” prevede:

  • un canone annuo onnicomprensivo e un tasso di interesse creditore fissati dalla banca
  • due distinte offerte a seconda che le operazioni sul conto corrente siano eseguite allo sportello oppure on line
  • un’elevata comprensibilità del prodotto grazie alla coincidenza tra canone onnicomprensivo
    del prodotto e Indicatore Sintetico di Costo riportato nella documentazione informativa: il
    numero di operazioni e la tipologia dei servizi corrisponde infatti al profilo tipo di utilizzo.

Relativamente al numero di operazioni e alla tipologia dei servizi inclusi nel canone del “Conto
Corrente Semplice”, non è prevista nessuna spesa, onere o commissione, all’infuori del canone
stesso e degli oneri fiscali previsti per legge.

A margine dell’accordo l’ABI ha dichiarato che sosterrà la richiesta al Ministero dell’Economia e
a tutti i soggetti interessati di una proposta finalizzata all’abolizione dell’imposta di bollo per il
“Conto Corrente Semplice”, con l’obiettivo di rendere questo nuovo strumento ancora più
conveniente e favorire ulteriormente, dunque, gli obiettivi generali di inclusione finanziaria.

Fonte: ABI

Conto Corrente Sempliceultima modifica: 2009-11-05T09:35:00+01:00da blogus
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