Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo (FGD)

Analogamente agli altri istituti di credito, che aderiscono al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi (FITD), le Banche di Credito Cooperativo, Casse Rurali ed Artigiane hanno un proprio strumento per tutelare i depositi bancari dei propri clienti: il Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo (FGD).

Scopo del Fondo è la tutela dei depositi bancari, in base a quanto previsto dalle norme italiane ed in linea con la specifica direttiva della UE. Il Fondo infatti interviene in eventuali situazioni di crisi o di difficoltà delle banche consorziate, correggendole grazie ai mezzi finanziari messi a disposizione da tutti gli istituti di credito aderenti.

In particolare, il Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo, istituito nel 1997, protegge i depositi dei titolari di conti correnti e depositi bancari presso le Banche di Credito Cooperativo e Casse Rurali entro il limite massimo di legge di 103.291,38€.

La tutela è attiva sui depositi nominativi, quali conto corrente, depositi a risparmio nominativi, certificato di deposito nominativi e buoni fruttiferi.

Il limite massimo della copertura, previsto per il singolo depositante e non per i singoli conti del depositante, è pari a 103.291,38€ e, in caso di cointestazione del deposito, il limite del rimborso si applica singolarmente a ciascuno degli intestatari.

Va tenuto presente che non è invece prevista tutela per i depositi al portatore, quali certificati di deposito al portatore e libretti di risparmio al portatore.

Fonte: Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo (fgd.bcc.it)