Le nuove norme PSD dal 5 luglio 2010

L’1 marzo 2010 è entrata in vigore la Direttiva europea sui Sistemi di pagamento (Payment Services Directive, PSD), il cui scopo è l’armonizzazione a livello europeo del mercato dei servizi di pagamento, garantendo un maggiore livello di trasparenza informativa e assicurando ai clienti dei servizi bancari una maggiore tutela.

Già dall’1 marzo hanno trovato immediata applicazione le norme norme relative a bonifici in euro e pagamenti con carte di credito, di debito e prepagate.

Dall’ormai imminente 5 luglio 2010 verranno invece rese operative le norme PSD relative a incassi e pagamenti Ri.Ba., RID. MAV e RAV.

In particolare, per quanto riguarda i RID non saranno fra l’altro più consentite presentazioni di RID già scaduti e l’accredito sul conto corrente avverrà alla data di scadenza convenuta, mentre, per quanto riguarda le Ri.Ba., il pagamento sarà possibile entro il giorno di scadenza e non più anche nei due giorni successivi e l’accredito sul conto corrente avverrà il giorno lavorativo successivo alla data di scadenza convenuta.

Sulle presentazioni SBF di RIBA, RID e MAV non sarà più consentita l’applicazione di giorni valuta a favore della banca, pertanto gli accrediti salvo buon fine avverranno con valuta pari alla data in cui la banca entra in possesso dei fondi. 

Analogamente, sulle presentazioni al dopo incasso non sarà più consentita l’applicazione di giorni valuta a favore della banca e quindi gli accrediti al dopo incasso avverranno con valuta pari alla data in cui la banca entra in possesso dei fondi.

La PSD si applica a tutti i servizi di pagamento (bonifici, RID, RIBA, bollettini bancari, ecc.), in Euro e nelle altre valute degli Stati Membri dell’UE, fuorché ai servizi che si basano su titoli di credito (assegni, effetti cambiari, ecc.).