No imposta di bollo titoli senza movimenti
Con il decreto cosiddetto Salva-Italia di fine 2011 emanato dal Governo Monti è stata introdotta dal 2012 l’imposta di bollo proporzionale dell’1 per mille (l’1,5 per mille dal 2013), su base annuale, sui prodotti finanziari posseduti dai cittadini. L’imposta di bollo minimo prevista, sempre su base annuale, è di 34,20 euro per rapporto, fra cui deposito (dossier) titoli.
Il successivo decreto del 24 maggio 2012 del Ministero delle Finanze (MEF), pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 127 dell’1 giugno 2012, ha precisato, all’articolo 3 comma 3, che:
Se, in costanza di rapporto, sia all’inizio che al termine del periodo rendicontato non sono presenti prodotti finanziari né sono state registrate movimentazioni nel corso del periodo stesso, l’imposta non è dovuta.