N26 – Banca d’Italia richiede potenziamento misure antiriciclaggio

N26 (n26.com), mobile bank globale, è stata oggetto di una serie di provvedimenti da parte della Banca d’Italia, che individuano debolezze e aree di miglioramento della banca nell’area dell’antiriciclaggio.

In particolare, il 28 marzo 2022, la Banca d’Italia ha pertanto imposto a N26 di astenersi temporaneamente dall’intraprendere operazioni con nuova clientela nonché di offrire nuovi prodotti e servizi alla clientela esistente attraverso la propria filiale italiana fino alla rimozione delle carenze individuate. Il divieto non avrà impatto sulla clientela esistente della banca, i cui conti continueranno ad essere del tutto operativi e sicuri.

Alla luce del provvedimento di Banca d’Italia, N26 riconosce la necessità di continuare a impegnarsi nel rafforzare il proprio sistema complessivo dei controlli antiriciclaggio, affrontando tutte le aree di miglioramento delineate dalla Banca d’Italia. La banca conferma che è in corso di implementazione un piano di rimedio volto a rimuovere le carenze della succursale italiana e finalizzato a consentire alla Banca d’Italia di verificare il completo superamento delle debolezze sul fronte antiriciclaggio all’origine del provvedimento adottato.

Fonte: Gruppo Sella

N26 – Banca d’Italia richiede potenziamento misure antiriciclaggioultima modifica: 2022-04-20T10:06:14+02:00da blogus
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